Dal 1962, ambasciatori della mozzarella di bufala nel mondo.

Fattorie Garofalo oggi è a capo di un gruppo imprenditoriale forte di sette aziende agricole e tre stabilimenti produttivi, oltre che di una propria catena di travel retail.

Tutto ciò è frutto di un continuo processo di ampliamento e completamento della filiera, realizzati negli anni attraverso importanti innovazioni e acquisizioni.

La lunga storia di Fattorie Garofalo è a pieno titolo parte della Storia di Terra di Lavoro, e si declina ogni giorno nel segno dell’innovazione e del rispetto della tradizione.

1962


1990

  • 1
    Acquisto dei primi terreni agricoli e conversione degli allevamenti da vaccini in bufalini.
  • 2
    Fondazione del primo impianto di produzione di mozzarella di bufala e del primo caseificio.

Nel 1962 la famiglia Garofalo acquista i primi terreni agricoli a Capua per iniziare l’allevamento delle bufale mediterranee.

Un fil rouge che si ricollega all’antica tradizione locale dei Casari: artigiani che producevano le prime forme di formaggio nelle originarie bufalare, caratteristiche costruzioni in muratura dalla forma circolare dove il latte appena munto diventava mozzarella, caciocavallo, provola e ricotta.

1991


2003

  • 3
    Nasce a Capua il caseificio La Garofalo
  • 4
    Acquisizione del principale allevamento Garofalo srl Sant’Aniello.
  • 5
    Cambio dell’immagine aziendale in Fattorie Garofalo.

Gli anni Novanta sono un periodo di grandi sviluppi e cambiamenti: viene acquistato l’allevamento di Sant’Aniello per aumentare la produzione interna di latte di bufala

Nel frattempo, nel 1996, la Mozzarella di Bufala Campana è diventata un prodotto a Denominazione di origine protetta dell’Unione Europea (DOP): un risultato importante anche per la famiglia Garofalo, da sempre parte e promotrice del Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana DOP

Una svolta arriva nei primi anni 2000, con una nuova immagine, un nuovo concept e un brand: per la prima volta parliamo di “Fattorie Garofalo”. 

2004


2013

  • 6
    Ampliamento produzione casearia e di carni e salumi di bufalo con l’acquisizione di Buffalo Beef.

L’acquisizione di Buffalo Beef fa di Fattorie Garofalo uno dei primi player a proporre sul mercato i prodotti di carne bufalina.

Questi alimenti un tempo erano alla base della dieta delle famiglie di allevatori e della popolazione dei piccoli centri dove sono localizzati gli allevamenti, e ora diventano il modo per soddisfare le richieste di carni alternative (meno grasse e più salutari).

Altra tappa importante di questi anni è l’acquisto dell’azienda agricola Torcino in Ciorlano, riconvertita in allevamento bufalino.

2015


2020

  • 7
    Sviluppo del Retail in Italia e all’estero.
  • 8
    Acquisizione dell'azienda agricola Arianuova riconvertita in allevamento bufalino biologico.
  • 9
    Acquisizione di Fattoria Apulia dal Gruppo Amadori.

Dal 2015 Fattorie Garofalo decide di avvicinarsi ulteriormente ai propri consumatori con una propria catena di punti vendita e ristorazione. Nascono così i primi Retail: oltre a servire i propri prodotti si affiancano le eccellenze gastronomiche e dei vini Made in Italy.

La qualificazione ad allevamento biologico dell’azienda agricola Arianuova si lega alla volontà del gruppo imprenditoriale di una produzione più green e sostenibile.

Nel 2020 Fattorie Garofalo acquisisce Fattoria Apulia a Cerignola (in Puglia). L’azienda agricola conta oltre 2.500 capi bufalini e si estende su una superficie di 1.850 ettari.